In realtà per noi era ed è ancora possibile aggirare la restrizione iscrivendoci su Amazon utilizzando dati fasulli ricavati da una identità creata per esempio da questo sito.
In tal modo possiamo scaricare le applicazioni gratuite, approfittando del fatto che ogni giorno Amazon propone gratuita un'applicazione che normalmente sarebbe a pagamento (App Of The Day).
La novità è che, pur se non confermato ufficialmente, da pochi giorni dovrebbe però essere possibile iscriversi anche con i dati reali italiani seguendo questa procedura che consente di ricevere un'email col link al file da scaricare, oppure installare direttamente l'applicazione (l'interfaccia è ancora in inglese).
In questo modo avremmo la possibilità anche di acquistare le applicazioni a pagamento che spesso su Amazon Appstore costano meno che sull'Android Market.
Io non ho ancora provato perchè ci ho messo un po' a configurare l'accesso coi dati fasulli (all'inizio mi dava un errore "network disrupted"). Adesso funziona bene e mi bastano le applicazioni gratuite.
Tra l'altro con AdamComb mi è diventato incredibilmente lento il download dall'Android Market, mentre con l'Appstore è notevolmente più veloce.
Se qualcuno ha voglia di provare può farci sapere se la cosa funziona.
Ciao.
Ciao Marco, (non chiedermi come) ma io avevo, in previsione di acquisti fatto una registrazione ad amazon ed è attiva, tu dici che vale la pena prendere app nel sito amazon a me sembrano uguali al market android tu cosa consigli in particolare? ciao super eroe
RispondiEliminarenzo
Se sono uguali usa quello che preferisci.
RispondiEliminaIo starei sull'Android Market se non fosse che mi è diventato incredibilmente lento con Adamcomb.
Amazon mi va molto più veloce e fa qualche offerta in più.
Segnalo semplicemente che, dopo aver estratto la schedina SD, collegata ad un PC per trasferire dati e rimessa sull'Adam, l'Android Market è tornato a scaricare a velocità normale.
RispondiEliminaSarà sicuramente un caso, ma...